Cronaca Prealpina del 24
settembre 1916
In onore del dottor Pietro
Castiglioni, medico condotto di Azzate. Oggi, alle ore 14, nell’aula
consigliare di Azzate, l’on. sindaco, cav. Ugo Introini, assistito da tutti i
Sindaci dei Comuni consorziati colle rispettive Giunte, presenterà solennemente
all’egregio Dottor Pietro Castiglioni
una medaglia d’oro ed una pergamena riccamente lavorata, in omaggio di
benemerenza per il 40° anno di esercizio del suo ministero nella direzione
della nostra importante Condotta Medica.
L’iniziativa gentile di tale
cerimonia trova il suo pieno consenso in tutte le nostre popolazioni, che in
questo lungo periodo di tempo hanno appreso degnamente a stimare l’egregio
sanitario e a circondarlo di grande affetto.
Laureatosi nel 1874, il Dottor
Castiglioni passava dopo due anni dalla Condotta di Mornago a quella assi più
vasta e faticosa di Azzate, che a distanza di quarant’anni sa tenere ancora
molto bene, colla vigoria indomita della sua fibra robustissima, e collo
spirito di sacrificio con cui nobilita il duro esercizio dell’arte sua.
Noi lo apprezziamo altamente
quest’uomo, nella cura diligente colla quale, non contento della larga
esperienza acquisita, adopera il suo bell’ingegno nel tenersi ognora al
corrente col progresso moderno della scienza medica; noi lo amiamo, quest’uomo
simpaticissimo a tutti, pur nella sua rude franchezza, per il suo carattere
aperto, per la sua lealtà d’oro, per la bontà di cuore che lo ha sempre reso
generoso a tutte le buone iniziative, e in tanti privati bisogni lo ha fatto
arrivare a tempo quale soccorritore altrettanto efficace, quanto nascosto.
Garibaldino a diciott’anni, il
Dottor Castiglioni è tra i pochi che nel lungo periodo laborioso del
consolidamento politico dell’Italia nuova, seppero mantenere intatte e fresche
le proprie idealità; e in questi giorni di rinnovata vitalità patriottica noi
ammiriamo il fervore giovanile con cui segue le sorti della guerra di
redenzione, alla quale fu orgoglioso di veder accorrere volontario l’unico
figlio suo prof. Luigi Castiglioni.
La gravità di questi momenti ha
consigliato le autorità civili della Condotta Medica a tenere la cerimonia
ristretta nelle proporzioni modeste di una festicciuola di famiglia. Così
raccolta, essa è però più adatta alla modestia del festeggiato, che forse non
avrebbe saputo piegarsi a cerimonie clamorose e solenni.
Il nostro desiderio vivissimo è
questo: che il Dottor Castiglioni abbia a trovare nell’odierna affermazione un
piccolo pegno di tutto quello che gli dobbiamo; e che l’affettuosa
dimostrazione di riconoscenza valga a confortare l’animo della sua gentile
signora, che nel silenzio delle pareti domestiche nasconde un tesoro così
eletto di finezza e di bontà femminile, un cuore così nobile nell’esercizio
della sua missione materna.
Cronaca Prealpina del 25 settembre 1916
Le onoranze solenni al Dottor
Pietro Castiglioni Medico Condotto di Azzate. Ci scrivono da Azzate, 24;
L’annunciata cerimonia di omaggio
all’egregio nostro medico condotto ebbe luogo oggi e riuscì assai commovente.
Alla presenza di quasi tutti i
Sindaci della Condotta Medica, e di molti assessori, coll’intervento di tutte
le famiglie più distinte di Azzate e dintorni, il sindaco cav. Introini con un
discorso riboccante di espressioni affettuose all’indirizzo del festeggiato,
gli presentò la medaglia commemorativa e la ricca pergamena preparata per
l’occasione.
Furono letti affettuosi
telegrammi del nostro on. deputato comm. Somaini, dell’ill.mo signor
Sottoprefetto di Varese, e del comm. Maino di Gallarate, cavaliere del lavoro,
amico e parente del Dottor Castiglioni.
Il nostro caro Dottore, fra tanta
festa di amici, vibrava di commozione. Espresse la sua soddisfazione in poche
parole, tanto belle e tanto care, che molti tra i presenti ne furono inteneriti
fino alle lagrime.
Allo champagne brindarono tutti
coll’entusiasmo più sentito. Tra i brindanti erano il nostro bravo quanto
modesto artista Andrea Arioli, e la nobile contessa Castellani, che ricordavano
di aver assistito al primo ingresso in paese dell’egregio sanitario.
Il popolo tutto di Azzate prese
parte alla festa del Dottor Castiglioni in quel modo che il popolo sa scegliere
per manifestare la sua simpatia ad un uomo conosciuto ed amato da tempo.
In ogni angolo del paese, il
Dottore vedeva al suo passaggio persone note che lo guardavano commosse, e gli
parlavano col muto linguaggio del cuore. Nel contegno di tutti, fin dei
ragazzi, era il plebiscito d’affetto all’uomo caro e venerato.
Chiudiamo questi brevi cenni di
cronaca esprimendo tutta la nostra soddisfazione per aver notato di quale
conforto è stata la cerimonia d’oggi al cuore del nostro egregio Dottore ed
alla sua eletta Signora.
Il paese ch’egli si compiacque di
chiamare sua seconda patria, si onora della bontà di lui, e gli attesta una
riconoscenza che non perirà.
La pergamena, assai ben lavorata,
portava la seguente epigrafe: “Onore – al Dottor Pietro Castiglioni – Medico
Condotto – Che – L’ingegno dell’arte alle virtù del cuore – Per ininterrotto
quarantennio – Prodigando unisce.
Unanimità di popolo volle –
L’alta opera feconda pietosa – In questo giorno – 24 Settembre 1916 – Con
affetto riconoscente ricordare”.
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