Note des
dépénces en reparations indispensables a faire la maison de monsieur le Conte
Dattili di Borgopriolo:
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L. 581
Nous soussignés
certifions, a la réquisition de monsieur Docteur Alexandre Lang, nous a
reportés en la susdite maison de monsieur le Conte Dattili, où, après avoir pris
connaissance des lieux ci dessus désignés, nous en avons reconnu l'état et la
nécessité des réparations détaillés en cette note
pour mettre les dépendences de la suidite maison en l'état de service auquel elles sont destinèes.
pour mettre les dépendences de la suidite maison en l'état de service auquel elles sont destinèes.
F.to Sauron
Noi sottoscritto Cancelliere del Regio Consolato Generale
di S.M. il Re di Sardegna noi Mari Nero e d'Azow, residenti in Odessa,
certifichiamo ed attestiamo che alla richiesta del signor Dottor Lang, abbiamo
assistito i Signori F. Sauron ed Onorato Sarato nella circostanza di cui è
causa qui sopra.
Odessa, lì 28 luglio 1836
Il Regio Cancelliere del Consolato Generale
F.to Luciano Milanta
Il
comune di Borgo Priolo fu costituito nel 1928 con l'unione dei due antichi
comuni di Staghiglione e Torre del Monte. La località è citata per la prima
volta nel 1250, nell'elenco delle terre dell'Oltrepò Pavese, come Burgum
Pirrioli cum Monte Santa Marie, ove il secondo toponimo indica l'attuale Torre
del Monte.
I comuni di Staghiglione e Torre
del Monte nel XIX secolo
Torre del Monte (CC L261), noto
fin dal 1111, era il centro principale della zona già nel 1164,quando fu unito
al territorio pavese. Nella prima parte del XII secolo Torre del Monte
comprendeva il comune di Calvignano e tutte le sue frazioni. Nel 1181 Calvignano
si distacca dal comune di Torre del Monte. Nel 1466 è compreso nel feudo di
Casteggio, ma pochi anni dopo viene aggregato a quello di Montebello,
appartenente ai Beccaria. Dopo l'estinzione (1629) dei Beccaria di Montebello,
il feudo passò ad alcuni signori spagnoli, ma nel 1650 Torre del Monte ne fu
smembrato, passando successivamente ai Dal Pozzo, ai Beccaria del Mezzano (nel
1692) e infine ai conti Dàttili, mentre le frazioni Torrazzetta e Òlesi dal
1692 erano state infeudate ai Paleari. Il territorio di Torre del Monte
comprendeva anche Borgo Priolo, Òlesi, Torrazzetta (già Torrazza Ruino e
Torrazzetta Paleari), Boffinisio, Cà de' Guerci, Pianetta. La sede del comune
era in località Torre Bianchina. A metà degli anni '40 la ormai frazione Torre del
Monte cambia nome in Cappelletta.
Staghiglione (CC I933) appare
citato fin dal 950 come appartenente alla contea di Tortona. Era dominato dal
castello di Montefratello, località un tempo più importante, e con questo entrò
a far parte del marchesato di Fortunago, creato dai Botta ma acquistato nel
1546 dai Malaspina. Unito con il Bobbiese al Regno di Sardegna nel 1743, in
base al Trattato di Worms, entrò poi a far parte della Provincia di Bobbio. La
fine del marchesato ebbe luogo con l'abolizione del feudalesimo nel 1797. Nel
1801 il territorio è annesso alla Francia napoleonica fino al 1814. Nel 1817 fu
ingrandito con l'unione del soppresso comune di Stefanago, luogo antico
anch'esso già incluso nel marchesato di Fortunago. Comprendeva le località di
Stefanago, Schizzola, Arpesina, Cà de' Bergognoni, Biancanigi, Santa Cristina,
San Martino de' Bagozzi (tutte già comprese nel comune di Stefanago), Cà de'
Perotti e Montefratello. Nel 1818 passa alla provincia di Voghera e nel 1859
alla provincia di Pavia.
Il comune di Borgo
Priolo,all'inizio del 2011, costituisce un'organizzazione con altri 6 comuni.
Borgo Priolo è il capofila di questa organizzazione, chiamata "Distretto
commerciale dei Borghi e dei Castelli"
(Estratto da: Comune di Borgo Priolo).
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