mercoledì 15 luglio 2015

MARTIGNONI ROCCO FU FRANCESCO


Pietro Martignoni
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   |--- Giuseppe Martignoni
   |     Nel 1772 unitamente al fratello Francesco possiede come livellario in Azzate
   |     pertiche 9.13 del valore di scudi 46.5.3
   |     E' pure livellario in Brunello di Carlo Alberto Alemagna al quale paga lire 12
   |     di livello.
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   |       |--- Pietro Antonio Martignoni
   |             Nel 1772 possiede in Azzate, come livellario, pertiche 2.20 del valore
   |             di scudi 11.2
   |             Unitamente a Giulio Cesare, Gio. Battista e Rocco q. Francesco, come
   |             livellari, possiede altre pertiche 10.9 del valore di scudi 158.2.6
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   |--- Francesco Martignoni
         Unitamente al fratello Giuseppe possiede in Azzate, come livellario, pertiche
         9.13 del valore di scudi 46.5.3
         Nell'ottobre 1762 ottiene a livello da Antonio Bossi la Vigna del 
         Roncasnino[1].
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           |--- Giulio Cesare Martignoni
           |     Nel 1763 fa parte della Confraternita del Santissimo Sacramento.
           |     Nel 1772 possiede in Azzate pertiche 3.12 del valore di scudi 26.1.4
           |     Unitamente a Gio. Battista e Rocco, e Pietro Antonio q. Giuseppe,
           |     livellari, possiede altre pertiche 10.9 del valore di scudi 158.2.6
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           |--- Gio. Battista  Martignoni*163*
           |     Unitamente al fratello Rocco possiede in Azzate nel 1772, come
           |     livellario, pertiche 5.1 del valore di scudi 7.3.3
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           |--- Rocco[2]  Martignoni *145*
                    Nel 1794 fa parte della Scuola del Santissimo Sacramento di Azzate.
                 Acquista da Pietro Bardelli q. Melchiorre l'utile dominio dei mappali
                 n. 1, 76, 77, 80, 81, 82 e 908 come livellario del Beneficio di S.
                 Giovanni Evangelista nella Parrocchiale d'Azzate, come da istrumento
                 del 8.2.1799 rogato dal notaio Giuseppe Baroffio[3].
                 Nel 1772 possiede in Azzate, unitamente al fratello Gio. Battista, come
                 livellario pertiche 5.1 del valore di scudi 7.3.3
                 Nel 1772 possiede in Azzate unitamente ai suoi fratelli Giulio Cesare e
                 Giovanni Battista, e Pietro Antonio Martignoni f. Giuseppe come
                  livellario pertiche 10.9 del valore di scudi 158.2.6


Per effetto del “Ruolo dei collettabili” la famiglia di Rocco Martignoni fu Francesco e Giorgio Arioli fu Pietro è composta da quattro persone di cui due collettabili e due donne.
La famiglia di Gio. Battista Martignoni fu Francesco, abitante al mulino della Valciasca, è composta da sette persone di cui un collettabile, un minore di quattordici anni e cinque donne.



[1] Vedi documento n. 505.
[2] Forse da lui prende la denominazione il Molino di Rocco.
[3] Vedi il n. 46 delle volture catastali.

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