Pietro Antonio Bossi
Il 21.2.1628 addiviene ad una convenzione con i suoi
generi Marco
Antonio Villa e Francesco Orrigoni che hanno sposato le
sue figlie
Lucrezia e Monica Bossi e verso i quali ha rispettivamente
un debito
per causa della loro dote di lire 9.481 e lire 5.682 (Vedi
doc. n. 791).
|
|
|--- Bernardo
Bossi
| L'Indice Lombardi presso A.S.Mi. registra
un rogito del notaio
| Paolo Curzio Annoni q. Gio. Gioachino
riguardante una sua
| procura verso Gio. Antonio Monaco q.
Battista, avvenuta il
| 25.2.1614 sotto il n. 3811.
| Idem un obbligo verso Gio. Giacomo
Alfinotti q. Battista, avvenuto
| il 18.3.1614 sotto il n. 3816.
| Idem un confesso dei fratelli di Bernardo
verso Gio. Maria e Fermo
| Orrigoni, avvenuto in Milano il 3.4.1652 e
rogato dal notaio
| Melchiorre Appiani q. Francesco sotto il
n. 1545.
| |
| |
| |--- Francesca Caterina Bossi
| |
Sp. 30.5.1682[1]
Giuseppe Leonardo Ortigosa Ortiz f. Antonio
| |
di Ispra.
| |
| |
| |--- Cecilia Bossi
| Sp. conte Innocenzo Bolognini
| |
| |
| |--- conte Gio. Battista
Bolognini
| |
| |--- conte Giacomo Bolognini
|
|--- Lucrezia
Bossi
| Sp. Marco Antonio Villa f. Fabrizio.
|
|--- Monica Bossi
Sp.
Francesco Orrigoni f. Gio. Giacomo.
DOCUMENTO N. 791
21 febbraio 1628
Pietro Antonio Bossi era debitore verso Marco Antonio
Villa, suo genero, di lire 9.481 in
causa della dote di Lucrezia Bossi, sua figlia, più altre lire 1.481 per
interessi.
Pietro Antonio era anche debitore verso Francesco
Orrigoni, suo genero, di altre lire 5.682 in causa del residuo della
dote di Monica, sua figlia, più altre lire 1.142 per interessi.
I predetti addivengono ad una transazione.
“In un vecchio albero di nostra famiglia compilato dal
Prete Antonio Bossi di Azzate figura tra le figlie di Bernardo q. Pietro 1604-1616
una Cecilia moglie al conte Bolognini, e madre quindi del conte Innocenzo
Bolognini.
Così fu anche notato nel Teatro Genealogico delle famiglie
nobili di Milano. Vedi la mia memoria predisposta per la compilazione del
nostro albero, nel quale avevo dovuto inserire la detta Cecilia con inchiostro
rosso, siccome mancando di parecchi documenti che ne comprovano l’esistenza.
Sarebbe questa allora famiglia affine alla nostra Casa.”
[1] “30 maggio 1682. Il signor Giuseppe Leonardo Ortigosa
Ortiz del luogo di Hispra pieve di Angera ha contratto il matrimonio per verba
de presenti con la signora Francesca Caterina Bossa figlia del signor Bernardo
alla presenza et interrogazione di me prete Giovanni Orlando curato coadiutore
di Azzate, essendo pur anche presenti per testimoni il rev. signor Carlo Andrea
Bosso, il signor Pietro Bosso e il signor Pomponio Bosso. Le pubblicazioni si
sono fatte in tre giorni di festa continui in tutti i due luoghi adì 10, 17 et
18 maggio né è stato opposto alcun impedimento. (A.P.A.).
Nessun commento:
Posta un commento