NOTA DEGLI ISTRUMENTI ROGATI DAL NOTAIO FRANCESCO ALCIATI

NOTA DEGLI ISTRUMENTI ROGATI DAL DOTTOR FRANCESCO ALC   IATI NOTAIO E CAUSIDICO PER GLI ILLUSTRISSIMI CONTI BOSSI DI AZZATE, RICAVATI DALLA RUBRICA CON I RISPETTIVI NUMERI[1] E DATE DEL TEMPO:

1 .Investitura fatta dal conte Giulio Cesare Bossi in Carlo Stefanini[2] e suo figlio 
    Filippo il 20.4.1739.

2. Contratto vitalizio tra il conte Giulio Cesare Bossi e Luigi Bossi e figli da una 
     parte e il M.R. canonico Giuseppe Grilioni dall'altra il 2.5.1739.

3. Elezione e nomina alla Cappellania titolare fatta dall'illustrissima contessa
    Maddalena Negri Bossi, moglie del conte Giulio Cesare Bossi, a favore del
    chierico Matteo de Gritis il 15.8.1739.

4. Accettazione dell'eredità della fu nobile donna Luigia Bossi Buzzi[3] a favore
    del conte Luigi Bossi il 4.9.1739.

5. Assegnazione fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore del chierico
    Bartolomeo Gavirati[4] il 29.2.1740.

6. Ratificazione fatta dal rev. don Vitaliano Bossi a favore del rev. abate don
    Agostino Marliani[5] l'8.3.1740.

7. Assegnazione fatta dal conte Giulio Cesare Bossi[6] a favore della nob. donna
    Veronica Bossi Velati il 16.8.1740.

8. Obbligazione fatta da Giulio Cesare e Luigi Bossi padre e figlio a favore della
    marchesa Maria Ludovica Masserati Castelli[7] come procuratori dei conti
    Giovanni Francesco, Carlo Enrico e Giuseppe fratelli Castelli, suoi figli, e il
    marchese Camillo Castelli altro suo figlio il 31.8.1740.

9. Dote dell'illustrissima Maddalena Bossi futura sposa dell'illustrissimo Antonio
    Raimondi[8] di Como il 14.9.1740.

10. Vendita fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore del rev. Prevosto Natale
      Menafoglio[9] il 17.11.1740.

11. Investitura fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore di Antonio Francesco
     Crugnola[10] il 28.11.1740.

12. Dichiarazione di apprensione fatta dal conte Giulio Cesare Bossi di un diritto
     di decimare in pregiudizio di d. Stefano Bossi il 26.1.1741

13. Elezione alla Cappellania titolare fatta dalla contessa Maddalena Negri Bossi a
      favore del chierico Gerolamo Giudici[11] il 10.2.1741.

14. Ratifica tra il conte Giulio Cesare Bossi e Giovanni Antonio Monti[12] e
      confesso fatto dallo stesso conte al detto Monti il 12.4.1741.

15. Confesso e obbligazione fatta dal conte Giulio Cesare Bossi e suo figlio Luigi a
      favore del nob. Michelangelo dei Capitani di Vimercate il 24.4.1741.

16. Lo stesso giorno i predetti firmano una procura in favore del giureconsulto
      Sigismondo Bonetti.

17. Confesso e obbligazione fatta dal giureconsulto Sigismondo Bonetti come
      procuratore dei predetti Bossi a favore dei reverendi padri Priori e del Capitolo
     del Convento di Santa Maria in Strale della città di Monza il 15.4.1741.

18. Vendita giudiziale fatta dai consoli di giustizia di Milano a favore del conte Giulio
      Cesare Bossi in pregiudizio di Stefano Bossi il 12.5.1741.

19. Compromesso fatto dal conte Giulio Cesare Bossi e suo figlio Luigi a favore del
      giureconsulto Fabrizio Beretta il 19.5.1741.

20. Procura fatta dai predetti in favore del giureconsulto Sigismondo Bonetti il
     19.5.1741.

21. Transazione di reciproca ricognizione enfiteutica tra il rev. don Gaetano Rescalla
      come procuratore del Monastero di San Vittore al Corpo di Milano e il conte
      Luigi Bossi il 18.8.1741.

22. Procura fatta dai conti Giulio Cesare e Luigi Bossi in don Antonio Maria Cattaneo
      il 12.9.1741.

23. Transazione tra l'illustrissimo Antonio Maria Cattaneo come procuratore dei
      predetti Bossi e il nob. Michelangelo Manzoni[13] il 14.9.1741.

24. Procura fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore di Antonio Raimondi[14]
      il 20.9.1741.

25. Vendita fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore del rev. d. Carlo Francesco
      Ambrosoli il 30.4.1742.

26. Vendita fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore di Francesco Maria Tignola
      notaio e causidico di Milano il 16.5.1742.

27. Investitura fatta dal conte Giulio Cesare Bossi in Tommaso a Castro Donicellum
      l'11.1.1743.

28. Investitura livellaria fatta dal conte Giulio Cesare Bossi in Antonio Biassono
      l'11.4.1743.

29. Procura fatta da Luigi e Giulio Cesare Bossi in Georgio Pellegrini il 16.1.1744.

30. Vendita fatta da Georgio Pellegrini, come procuratore dei predetti Bossi, ad Antonio
      Rabatis il 27.1.1744.

31. Obbligazione fatta da Luigi e Giulio Cesare Bossi a favore del conte Gerolamo
      Lucini il 28.3.1744.

32. Procura generale fatta dall'illustrissima contessa Maddalena Negri Bossi a favore
      del conte Giulio Cesare Bossi suo figlio il 14.4.1744.

33. Procura speciale fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore di suo fratello
      Vitaliano il 16.4.1744.

34. Liberazione fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore di Georgio Pellegrini il
      16.4.1744.

35. Vendita con patto di grazia fatta da Vitaliano Bossi, come procuratore di suo
       fratello conte Giulio Cesare, a favore del rev. Cristoforo  Peregrini il 16.4.1744.

36. Procura di Luigi e Giulio Cesare Bossi a favore di Giovanni Pennati il 17.9.1744.

37. Dichiarazione e obbligazione fatta da Giovanni Pennati, come procuratore dei
      predetti, a favore di Giovanni Domenico Calastra il 17.9.1744.

38. Obbligazione fatta da Giulio Cesare Bossi in favore di Georgio Carnelli il
      6.10.1744.

39. Investitura fatta dal conte Giulio Cesare Bossi in Carlo Francesco Brè
      l'8.2.1745.

40. Dichiarazione fatta dal conte Luigi Bossi il 9.3.1745.

41. Procura fatta dal predetto conte Luigi Bossi all'abate Vitaliano Bossi il 9.3.1745.

42. Donazione e rinuncia fatta da Vitaliano Bossi e conte Luigi Bossi in favore del
      conte Giulio Cesare Bossi il 9.3.1745.

43. Ultime volontà della contessa Maddalena Negri Bossi il 22.3.1745.

44. Vendita fatta dalla contessa Barbara Buzzi Zeni e il conte Giulio Cesare Bossi a
      favore del conte Gerolamo Lucini il 17.7.1745.

45. Procura speciale fatta dal conte Giulio Cesare Bossi in favore dell'abate Vitaliano
      Bossi suo fratello il 28.9.1745.

46. Dichiarazione fatta da Antonio Biassono detto il Temporale a favore del conte
     Giulio Cesare Bossi il 28.9.1745.

47. Investitura livellaria fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore di Vittoria
      Carminati Brambilla e Giovanni Battista Allegri il 24.4.1746.

48. Obbligazione fatta dal conte Giulio Cesare Bossi, come procuratore della
      contessa Maddalena Negri sua madre, a favore dei marchesi Cabrio e
      Ottavio fratelli Viani il 17.4.1746.

49. Rinuncia fatta dai predetti marchesi Viani a favore del conte Giulio Cesare
      Bossi il 17.4.1746.

50. Assegnazione e obbligazione fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore
      della Causa Pia e dote dell'Oratorio di Dobbiate il 17.7.1746.

51. Vendita o dazio insoluto fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore di
      Antonio Raimondi[15] il 6.8.1746.

52. Procura fatta dai fratelli Giulio Cesare e Vitaliano Bossi a favore di Giacomo
      Wolgher il 2.9.1746.

53. Ratifica, vendita, apprensione dei calcoli e convenzione tra il predetto Giacomo
      Wolgher e Antonio Pusterla e confesso fatto dal priore del Monastero detto di
      Lentasio e i rev. parroci della Santissima Trinità di Milano, come eredi del
      barone Carlo Repossi e il conte Marcellino Airoldi a favore dei predetti conte
      Bossi e Pusterla il 6.9.1746.

54. Confesso e liberazione fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore dei rev.
      Antonio Maria Guareschi e Ambrogio Marzorati, come amministratori
      dell'eredità del barone Carlo Repossi il 12.9.1746.

55. Procura speciale del conte Giulio Cesare Bossi a favore di Sigismondo Bonetti
      il 30.9.1746.

56. Procura speciale del conte Giulio Cesare Bossi in favore del fratello Vitaliano
      Bossi il 14.12.1746.

57. Vendita fatta dal predetto Vitaliano Bossi, come procuratore del predetto
      Giulio Cesare, a favore del rev. Francesco Isella, a nome di Giovanni Battista
      de Rubeis[16] il 45.1.1747.

58. Vendita fatta da Giuseppe Cassina, come procuratore del conte Melchiorre
      Rippa Andreotti a favore del conte Giulio Cesare Bossi il 13.2.1747.

59. Ratifica dei calcoli e divisione e patti e convenzioni tra la contessa Barbara
      Buzzi Zeni e Giulio Cesare Bossi il 14.3.1747.

60. Vendita fatta a favore di Giovanni Maffiolini il 2.5.1747.

61. Procura generale fatta dal conte Luigi Bossi a favore del conte Gabrio Casati
      il 3.6.1747.

62. Procura fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore di Giuseppe Bobbio
      il 19.8.1747.

63. Procura fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore di Melchiorre Brasca
      il 25.9.1747.

64. Ricognizione enfiteutica tra il conte Giulio Cesare Bossi e Giovanni Maria e
      Giovanni Battista padre e figlio Bombelli e investitura livellaria agli stessi il
      25.10.1747.

65. Ricognizione enfiteutica tra il conte Giulio Cesare Bossi e Tommaso Lazzari
      il 25.10.1747.

66. Ricognizione enfiteutica tra il conte Giulio Cesare Bossi e Giuseppe Mazzuchelli
      e revoca dell'investitura livellaria allo stesso il 2.11.1747.

67. Ricognizione enfiteutica tra il conte Giulio Cesare Bossi e Carlo Giuseppe
      Ghiringhelli e revoca dell'investitura livellaria allo stesso il 2.11.1747.

68. Ricognizione enfiteutica tra il conte Giulio Cesare e Giuseppe con altri consorti
      Bianchi e rinnovo dell'investitura livellaria agli stessi il 2.11.1747.

69. Ricognizione enfiteutica tra il conte Giulio Cesare Bossi e Antonio con altri
      consorti Risetti e rinnovo dell'investitura livellaria agli stessi il 2.11.1747.

70. Ricognizione enfiteutica tra il conte Giulio Cesare Bossi e Giovanni Ambrosoli
      e rinnovo dell'investitura livellaria a favore dello stesso il 23.11.1747.

71. Ricognizione enfiteutica tra il conte Giulio Cesare Bossi e Antonio Maria
      Marzetti e rinnovo investitura livellaria allo stesso il 25.11.1747.

72. Investitura fatta dal conte Giulio Cesare Bossi a favore di Georgio Pellegrini
      il 9.1.1748.

73. Investitura in Francesco Parravicini[17] l'1.3.1748.

74. Elezione alla Cappellania fatta come procuratore della contessa Maddalena
      Negri[18] sua madre a favore del rev. Giulio Cesare Negri il 13.8.1748.

75. Procura di Giulio Cesare  e Vitaliano fratelli Bossi a favore di Giuseppe
      Bobbio il 4.9.1748.

76. Vendita e dazio insoluto fatta dal marchese Francesco e l'abate Carlo fratelli
      Castelli a favore di Giulio Cesare Bossi il 13.5.1749.

77. Investitura in favore di Ernesto de Haner il 24.7.1749.

78. Confesso di Giuseppe Bobbio come procuratore di Giulio Cesare e Vitaliano
      a favore di Antonio Pusterla e confesso di Giovanni Domenico Calastri a favore
      dei predetti il 4.10.1749.

79. Procura speciale in favore di Antonio Bardelli il 20.11.1749.

80. Procura generale in favore della baronessa Antonia Bossi Manzoni[19] sua
      sorella il 20.11.1749.

81. Procura speciale fatta al conte Giulio Cesare Bossi dal console e dalla
      comunità di Azzate il 23.11.1749.

82. Vendita fatta dalla baronessa Antonia Bossi Manzoni[20] come procuratrice
      a favore di Giuseppe Ballabio il 9.2.1750.

83. Obbligazione fatta dalla baronessa Antonia Bossi Manzoni[21] come
      procuratrice di Giulio Cesare Bossi a favore di Carlo Francesco De
     Marchi il 16.3.1750.

84. Vendita e confesso fatto dalla predetta e dal conte Gabrio Casati come
      procuratore di Luigia Bossi a favore di Carlo Giuseppe e Bianca sposi
     Citta il 24.4.1750.

85. Confesso rilasciato da Giuseppe Ballabio a favore di Giulio Cesare e
      Luigi Bossi il 28.4.1750.

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[1] I numeri non sono stati indicati.

[2] Vedi file Stefanini.

[3] Vedi file Buzzi.

[4] Vedi file Gavirate.

[5] Vedi file Marliani.

[6] Vedi file Camillo2.

[7] Vedi file Castelli.

[8] Vedi file Raimondi.

[9] Vedi file Menafoglio.

[10] Vedi file Crugnola.

[11] Vedi file Giudici.

[12] Vedi file Monti.

[13] Vedi file Manzoni.

[14] Vedi file Raimondi.

[15] Vedi file Raimondi.

[16] Vedi file Rubei.

[17] Vedi file Parravicini.

[18] Vedi file Negri.

[19] Vedi file Manzoni.

[20] Vedi file Manzoni.

[21] Vedi file Manzoni.