Non era stato trascurato l'avvenire
professionale della gioventù. In un ampio locale sotto gli impianti tecnici,
venne ricavato un laboratorio-officina per una Scuola serale di meccanica,
timidamente avviata qualche anno prima. Ottenuto il generoso apporto di
importanti aziende del circondario, che fornirono macchinario ed attrezzature e
buoni docenti, si intendeva dare una preparazione ed un diploma ai giovani
orientati a tale promettente settore, che infatti dopo pochi anni avrebbe
largamente surclassato nel Varesotto la pure importante industria tessile.
SCUOLA PROFESSIONALE
DI AZZATE
Molto opportunamente nella parte inferiore della palazzina
che ospita le docce e i servizi indispensabili per il buon funzionamento della
piscina e del campo sportivo, venne ricavato un bellissimo ed ampio locale ora
adibito a laboratorio officina per la Scuola Professionale serale.
Torni, fresa, rettifica, molatrice, morse e banchi di aggiustaggio
sono le macchine e le attrezzature che durante il passato anno scolastico hanno
trovato nel nuovo ambiente una razionale sistemazione, così che i giovani del
secondo e terzo corso hanno potuto compiere una serie di interessanti
esercitazioni pratiche di grande giovamento, indispensabili per la loro
qualifica professionale.
Tutto questo grazie all’intervento generoso delle ditte
MAINO, FICEP di Gazzada e POMINI di Castellanza che hanno messo a disposizione
varie macchine usate ma pur sempre di notevole valore, che diversamente la
Parrocchia, che pur sostiene il peso finanziario della Scuola sempre fiduciosa
nella provvidenza, non avrebbe potuto provvedere.
Nel prossimo anno, se la provvidenza ci manderà il suo
aiuto, si aggiungeranno altri torni e le apparecchiature per la saldatura, e le
attrezzature per la fucinatura ed i trattamenti termici, dando così agli
allievi la possibilità di esercitarsi anche all’uso degli attrezzi per la
preparazione degli utensili.
Con la tecnologia, il disegno tecnico, la cultura generale
ed i documentari tecnici forniti gentilmente dall’USIS che vengono proiettati
regolarmente ogni settimana nel salone Passerini, la Scuola di Azzate si va
degnamente affermando, inserendosi nel magnifico complesso di opere sportive ed
educative promosse e volute dal reverendissimo Prevosto don Angelo Cremona per
una formazione cristiana ed un migliore avvenire della gioventù.
Professor Luigi Cattaneo.
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Emilio Urbini, Roberto Vettore, Renzo Spini, Boccardi (?),
Giuseppe Tibiletti, don Angelo Cremona, Attilio Baratelli.
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| Franco Nicora e Renzo Martinoli. |
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| Franco Nicora e Renzo Martinoli. |
L’AVVENIRE
PROFESSIONALE DEI GIOVANI
La nostra educazione è inefficace quando non concorre con
l’interesse del giovane. Se noi riusciamo ad inserirci in quelle circostanze
spontanee che la vita giovanile manifesta, e ad interessarvi dentro la nostra
opera educativa, allora essa aderisce…
Si interessa il giovane, specie il più maturo, al suo
avvenire. Cosa faro? L’operaio, l’agricoltore, lo studente? Anche qui è
necessario sapersi innestare in questo interesse che ha attinenza alla vita
prossima e che adesso, con l’utilitarismo imperante, è entrato anche nell’anima
dei ragazzi. Una volta essi erano molto più idealisti; non pensavano a
scegliere tra una carriera o un’altra. Invece adesso anche quelli di una buona
famiglia prevedono: se faccio questo, prendo la tal carriera, se studio questo,
farò quest’altra mansione.
C’è tutta una casistica professionale nell’anima dei
giovani. Il mettersi dentro anche qui credo che sia carità; credo che possa
dare alla nostra vicinanza coi giovani un’efficacia educativa.
In altri termini, come esprimiamo questo interesse? Lo
esprimiamo con le scuole professionali, che vedo vanno sorgendo un po’
dappertutto. Dobbiamo promuoverle, caricare la parrocchia di un altro
organismo: è necessario, è indispensabile! La Parrocchia va enucleandosi. Come
ha dato prima, attorno alla chiesa, i campi di gioco, adesso dovrà dare delle
scuole.
Cardinale Gio. Battista Montini.
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