I Bossi si imparentano con altre famiglie. Relativamente
alla nobile famiglia Bianchi da Velate[1],
trasferitasi a Masnago prima del 1422, dove ebbe la residenza nella villa che
poi passò alla nobile famiglia Castiglioni-Stampa, si sono verificati cinque
matrimoni tra appartenenti a questa famiglia e quella dei Bossi.
Il
più antico matrimonio fu quello celebrato nel 1459 tra Antonia Bianchi e
Beltramino Bossi, seguito quattro anni dopo, nel 1463, da quello di Agnese,
sorella della predetta Antonia, con Stefano Bossi.
Un nipote di queste due sorelle, Gio. Pietro (1508-1528),
figlio di un loro fratello di nome Francesco, sposò la nobile Elisabetta Bossi
figlia di Sigismondo.
D. Pietro Bianchi, vivente nell’anno 1364
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|--- nob. Gio.
Francesco Bianchi da Velate (1409-1437), notaio collegiato.
| Vivente nel 1409 a Velate. Si trasferì a Masnago nel 1422.
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|--- D. Corrado,
conte palatino 1417.
Nob. Pietro Bianchi da Velate (1437-1470), notaio, f. D.
Gio. Francesco
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q. D. Pietro.
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|---
Agnese Bianchi da Velate
| Sp. nob. D. Stefano Bossi (1463).Dovrebbe
essere Stefanino
| Bossi figlio di Stefanolo che il Litta dice
vivente dal 1417 al
| 1483 e dal quale discesero: Caterina e
Battista.
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|---
Antonia Bianchi da Velate
| Sp.
nob. D. Beltramino Bossi (1459). Dovrebbe essere
|
Beltramino figlio di Pietro. Potrebbe però anche essere
| Beltramino figlio di Francesco che il
Litta pone tra il 1416 e il
| 1492.
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|--- nob.
Francesco Bianchi da Velate (1453-1496)
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|--- Gio. Pietro Bianchi da Velate (1508 + 1528)
Notaio.
Sp. nob. Elisabetta Bossi f.
Sigismondo.
Un quarto matrimonio unì la nob. Ippolita Bossi con
Ippolito Bianchi. Questi discendeva
dalla linea di Bartolomeo che, verso la metà del secolo
XVII si trasferì con Gio. Stefano Bianchi a Caidate, dove già vi erano beni di
sua proprietà.
Bartolomeo Bianchi da Velate (1509)
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|--- Gio. Stefano
Bianchi da Velate (1544)
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|--- Gio.
Francesco Bianchi da Velate (1535-1554), notaio.
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|--- Gio. Stefano Bianchi da Velate, console di Velate nel 1560.
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|--- Ippolito Bianchi da Velate (1566-1612)
J.C.C. dal 1604
Sposa la nob.
Ippolita Bossi (Non si riesce a
collocarla
negli alberi per mancanza di notizie).
Il quinto matrimonio unì Cesare Maria Bianchi con la nob.
Ippolita Bossi nel 1660.
Questo ramo dei Bianchi si trasferì a Caronno Ghiringhello
prima del 1487 (probabilmente alla morte di Rigo), e in quel paese ancora nel
1940 i Bianchi da Velate avevano le loro abitazioni.
Rigo Bianchi Da Velate nato a Velate, morto prima del 1487
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|--- Albino
Bianchi da Velate (1488-1528) si trasferì a Caronno
Ghiringhello.
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|---
Martino Bianchi da Velate(1528)
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|--- nob. Sigismondo Bianchi da Velate
(1520-1585) Causidicio
collegiato.
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|--- nob. Gio. Battista Bianchi da Velate
(1583-1603)
Causidico collegiato.
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|--- nob.
Giulio Cesare Bianchi da Velate
(1588-1603)
Causidico collegiato.
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|---
Gio. Battista Bianchi da Velate
nato
nel 1607
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|---
Cesare Matia Bianchi da Velate
(1647-1648)
Sposa
nel 1660 la nob. Ippolita Bossi
f.
Giuseppe Francesco.
L'11 novembre 1617[2]
Vittoria Bossi, figlia di Gio. Pietro, si sposò con il conte Paolo
Gerolamo Castiglioni, figlio di Camillo, di Venegono
Superiore[3].
Un documento dell'8 giugno 1669 rilasciato dal conte
Branda Castiglioni, nato dal
matrimonio predetto, parla del residuo della dote dovuta
alla fu contessa Vittoria
Bossi-Castiglioni che egli riceve dai fratelli Claudio e
Gio. Pietro Bossi, nipoti di sua madre Vittoria.
A chiarimento di quanto appena esposto stendiamo l'albero
genealogico seguente, che
permette di collegare il personaggio in questione con il
famoso cardinale Branda
Castiglioni, mecenate di Masolino da Panicale che affrescò
il battistero della Collegiata di Castiglione Olona.
Guido
Castiglioni
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Guido (+ 1411)
Branda (+ 1443)
| cardinale.
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Francesco (+ 1478) primo conte di Venegono Superiore.
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Gio. Stefano, feudatario di Saronno (1499)
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Gio. Battista
| :
| :
| :
Camillo Gio. Pietro Bossi
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Paolo Gerolamo (+ 1663) sposa 1617 Vittoria Bernardo
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Claudio Gio. Pietro
.jpg)
D. Petrus de Blancis vivens anno 1364
Doc. * 3 Tritavi atavus.
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D. Franciscus
de Blancis de Velate D.
Conradus
Mediolani notarius hab. Velati anno 1409 Comes palatinus 1417
Masinagi 1422
doc. n. 1 ab 6 inclus. Doc. * 5
Tritavi
abavaus
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Nobilis prudens
et discretus Nobilis
Prudens et discretus
Vir D. Petrus
1449 doc. 9-10 Vir D.
Joannes 1449 doc. 9-10
Tritavi
Proavus |
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D Franciscus D.
Agnes D. Jo. Antonius
1479-1480 nupta D. Stephano 1509 1512 doc. n. 11-12
Doc. 13-14. de
Bossiis de Azziate |
Trivavi Avus. 1463
doc. n. 15 |
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D. Joannes
Petrus
Magnificus D. Federicus
Nuptus D.
Elisabeth de Bossiis testatus 1582 * 7-8
De Azziate 1508 1512 doc. n. |
17-18 Tritavi Pater
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Nobilis D. Joanns Nobilis
D. Franciscus Magnifica D. Laura
Antonius ex
univer- ex ipsa Nobilium Univers. 1579 doc. * 8
sitate nobilium 1562 doc.
* 6
Masinagi 1562
Doc. *6 1561
doc. n. 19
Tritavus.
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D. Joannes
Baptista
1593 doc. n.
20-21-22 Atavus
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Nobilis D.
Carolus
Cuius Pater
atque Avus sono sempre stati
Gente Nobile i di cui Parenti erano di Collegio
De Signori Dottori di Milano
1635 doc. n. 22-23 Abavus
.jpg)
Ceteris, brevitati studendo, pro nunc omissis, et redeundo
a Generica; sane percipi nequit, quomodo D. Petens Majores suos tamquan
Velatenses asseveres, cuius contrarium et ipsemet affirmaverit in eadem
Generica Senatus Excell. Hac perveteri, ubi ajt, quod eius Familia translato ab
Oppido Velati ad proxime jacentem Masimagi Locum Domicilio, de Blanchis
simpliciter appellari ceperit, dimisso addicamento de Velate.
Quamquam non de
Blancis simpliciter, ut ipse asserit, sed cum addimento de Blancis de Masinago
Ascendes suos jugiter appellatos fuisse sonant omnia documenta.
Cum autem
nullus ex antiquis scriptoribus Blancos de Masinago inter Nobiles Familias
recensuerit, licet a seculo XIV ibidem consisterent (Diploma Ducale 1404
signat. A)
Planum est a
Generica prorsus obliterandum D. Franciscum Notarium assertum Tritavi Abavum,
tum quia Incolam Masinagi, tum quia eiusque Dignitatis expertem, nec ullo
Patritii Ordinis Caetui adcriptum. Eliminandum assertum sepulcrorum cum
sit provativi iuris predicti D. Federici, nullumque jus, aut possessionem hab.
Stirps D. Petentis. Haud recoland. In hoc sede Matrimonia eaque po.simum aliena
ab eiusdem Ascendentia, nec non et elidendam prorsus mentionem satis amplae Domus
in Loco Masinagi, quia de asserta amplitudine minime constat, ex allegato
instrumento pro habitatione sub Lettera C. Quanquam autem pr.
[1] G. BIANCHI, "Cenni storici sulla nobile
famiglia Bianchi da Velate", La Tipografica Varese
[2] "Adì 11 novembre 1617. Il sig. Paulo
Hieronimo Castiglione fq. Camillo abitante in Venegono di Sopra, pieve di
Castelseprio, ha contratto il matrimonio per verba di presente con la sig.ra
Vittoria Bossa fq. Gio. Battista abitante nel Castello di
Azzate alla presenza di me Giacomo Antonio
Rosnati, rettore di Azzate, e arciprete della Parrocchiale, e a mia
interrogazione conforme agli ordini del Concilio di Trento. Furono presenti per testimoni i
signori Matteo e Agostino Bossi e Ferrante Pusterla". (A.P.A.).
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