martedì 24 marzo 2015

LETTERA DI NONO' A TOMMASO CARLO BENIZZI




2 novembre 1908.
Carissimo Tommy,
                              chissà come devi essere inquieto, che ho tardato tanto e tanto tempo a rispondere alla tua graditissima lettera, ma non ho mai potuto trovare un po' di tempo da dedicare a te, ora lo posso e volentieri lo faccio.


I nove soci si dividono in due categorie: i fondatori ed i semplici.
Nei fondatori vi sono solo io e tutti gli altri sono semplici, e pagano 3 lire al mese e 5 di entrata; mentre i fondatori ne pagano 4 al mese; ma nelle rielezioni possono essere canditati soltanto quelli che erano nella Direzione ed i fondatori.
Nel nostro Club si rifà la direzione il mese prima dello scioglimento, cioè in giugno.
Durante le vacanze però (che durano luglio, agosto, settembre e ottobre) si continua a pagare la quota.
Perché una persona sia fatto socio, deve essere presentato o da un fondatore e da un membro della direzione e raccomandato da uno di questo o uno di quelli.
Alla votazione partecipano  tutti i soci e basta un solo


Io non so come sia, che cosa sia succeduto in me, fatto si è che studio e studio molto. Tu non lo crederai, sapendo che ragazzaccio io sono; ma pure è così.
Come vedi il tempo lo sciupo bene, e quel poco che mi rimane, lo debbo dedicare... ecc. ecc.
Riguardo al Club, i soci sono ). Il presidente marchese F. Boschi - l'economo Luigi - ed il segretario Mainardi.


voto negativo per annullare la votazione.
Le adunanze vengono fatte al sabato sera.
Le quote le ritira una perrsona incaricata a casa di ciascun socio alla fine d'ogni mese.
Mi pare caro Tommy di averti date molte informazioni: ti bastano? Ora con un altro amico (barone Iudelli) sto fondando un "Diacvolo Club" del quale io ne sarò il presidente.


Faranno parte a questo Club anche le signorine.
La direzione è formata dal presidente e dall'economo (barone Iudelli).
Speriamo che possa ben riuscire.
Ti manderò fra 20 giorni un giornale a diversi che parleranno di questo nuovo Club.
Noi giocheremo a diavolo anche sul ghiaccio: mentre pattiniamo. Che eleganti!
Scrivimi a lungo e scusami del ritardo.

Notizie che ti possono interessare non ne ho, o per meglio dire non mi vengono in mente.
Molto difficilmente io verrò a Firenze, avendo molto da fare qui!
Complimenti a tua mamma, saluta Elena e Gianni e tu ricevi una stretta di mano dal tuo affezionatissimo
                                                                                                                Nonò

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